Oggi, martedì 24 dicembre 2024, con una cerimonia carica di significato spirituale e storico, Papa Francesco dà ufficialmente inizio al Giubileo 2025: un evento che si svolge nella Basilica di San Pietro, segnato dall’apertura della Porta Santa. Un gesto simbolico che invita i fedeli di tutto il mondo a intraprendere un cammino di riflessione, conversione e speranza.
Per la Chiesa cattolica il Giubileo rappresenta un evento straordinariamente significativo. Istituito per la prima volta nel 1300, rappresenta l’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Il Giubileo 2025 prevede una quantità eccezionale di eventi, preceduti, il 24 dicembre 2024, dal rito dell’apertura della Porta Santa. Un appuntamento immancabile per tutti i fedeli, visibile in diretta su Rai 1. Leggiamo in merito tutte le informazioni.
Giubileo: l’apertura della Porta Santa
Innanzitutto, alle 19 il Papa celebra la Santa Eucarestia, seguita poi dal rito di apertura della Porta Santa. La cerimonia è trasmessa in diretta su Rai 1 (e in diretta streaming sulla piattaforma RaiPlay), con un collegamento che inizia alle 18.40 per catturare i preparativi e l’atmosfera di festa. In Piazza San Pietro sono installati maxi schermi per consentire a tutti di seguire l’evento da vicino. Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre) trasmette la cerimonia in diretta, con collegamento a partire dalle 18.25.
L’annuncio dell’apertura è accompagnato dal suggestivo suono delle campane della Pontificia Fonderia Marinelli, ma il momento culminante è proprio quello che vede Papa Francesco spingere i battenti della Porta Santa, invitando i fedeli a seguirlo e a oltrepassare questa soglia simbolica, segno dell’incontro con Cristo.
La tradizione della Porta Santa di San Pietro risale al 1500, quando Papa Alessandro VI introdusse il rito durante il primo Giubileo moderno. Da allora la Porta viene aperta solo durante gli Anni Santi, rimanendo sigillata al termine di ciascun Giubileo. Nei giorni precedenti l’apertura, il muro che la sigilla viene smantellato e viene estratta una cassetta contenente la chiave per aprire i battenti. L’attuale Porta Santa di San Pietro è stata realizzata nel 1949 dallo scultore Vico Consorti in occasione del Giubileo del 1950, ed è composta da sedici formelle che narrano il cammino dell’umanità verso la redenzione, con una immagine di Cristo come “porta di salvezza”.
Al termine della messa in onda dell’evento, dalle 21.20 va in onda su Rai 1 uno speciale di “A sua immagine”, con un messaggio natalizio di Monsignor Matteo Maria Zuppi.
Il Giubileo 2025 è stato annunciato da Papa Francesco con la bolla “Spes non confundit”. Dedicato alla speranza, si concluderà il 6 gennaio 2026 con la chiusura della Porta Santa. Dopo San Pietro, il Santo Padre aprirà le Porte Sante delle altre basiliche principali di Roma, ma un evento straordinario sarà l’apertura della Porta Santa nel carcere di Rebibbia, prevista per il 26 dicembre. Il Giubileo ordinario prevede tanti eventi principali, dai giubilei specifici ai pellegrinaggi, che attireranno milioni di pellegrini da tutto il mondo. Monsignor Rino Fisichella, responsabile dell’organizzazione, ha stimato una partecipazione di oltre 32 milioni di fedeli. La Porta Santa, aperta per l’intero Anno Santo, simboleggia il passaggio dall’ordinario allo straordinario, e invita tutti a un rinnovamento spirituale e a una comunione più profonda con Cristo.
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